Lo studio

Lo studio ha sede ad Ornavasso (VB) in Val d’Ossola in posizione baricentrica tra i centri montani, la zona dei laghi e Verbania capoluogo di provincia, sede del Tribunale e del Giudice di Pace nonché dei principali uffici pubblici.

Ho avviato lo studio legale di cui sono titolare nel 2002 dopo aver, sin dal 1992, collaborato, maturando cospicue esperienze professionali, presso altri studi legali in Milano, nelle province di Novara e di Brescia.

La professione di avvocato viene esercitata in forma individuale, quand'occorra in sinergia con professionisti esperti in altre discipline (commercialisti, consulenti del lavoro, ingegneri, architetti, geometri, geologi, medici ecc.) nell'affrontare cause che presentano peculiari aspetti tecnici, nonchè in collaborazione con avvocati specializzati o particolarmente esperti nelle singole branche del diritto ove le questioni da affrontare lo richiedano.

L'esame delle pratiche sottoposte dai clienti è da me svolto con l'ausilio dei più moderni e quotidianamente aggiornati strumenti informatici quali banche dati legislative, giurisprudenziali e dottrinali nonchè con il supporto di uno specifico programma gestionale. I calcoli degli interessi legali e convenzionali, della rivalutazione monetaria, degli importi delle diverse voci di risarcimento del danno sono effettuati con il software più evoluto. La ricerca di informazioni utili all'istruzione delle cause (quando non delegata a specialisti esterni) avviene tramite l'accesso on line alle banche dati delle camere di commercio, dell'Agenzia delle entrate (catasto, conservatorie RRII) del P.R.A. e di altri enti.

 

News dello studio

ott12

12/10/2023

Ornavasso entra a far parte del Parco nazionale della Val Grande

Con Decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 2023 "Ampliamento del Parco nazionale della Val Grande", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Serie Generale n.238 del

nov26

26/11/2022

“La terra ai contadini!” - LE ASSOCIAZIONI FONDIARIE QUESTE SCONOSCIUTE

“La terra ai contadini!” invocavano un tempo i rivoluzionari o, più modestamente, i rappresentanti sindacali dei lavoratori della terra. Le cose non sono andate proprio come speravano

feb21

21/02/2022

TUTTO SUI REFERENDUM 2022

SI